Casa avanzata: cos’è, a cosa serve e come si usa nelle piste ciclabili
Da giovedì 28 maggio Milano ha la sua prima “casa avanzata”. Lo scenario di questo evento, per certi versi storico seppur nel suo piccolo, è Piazzale Lima, dove la pista ciclabile si è arricchita di questo spazio inedito per la città meneghina ma particolarmente importante per gli utenti della strada.

Che cos’è la casa avanzata?
Per rendere visibili i ciclisti agli automobilisti e agevolarli nella possibilità di svolta, a un incrocio regolato da semaforo viene tracciato uno spazio – la casa avanzata, appunto – riservato alle biciclette, che grazie a questo si possono posizionare davanti alle automobili.
In questo modo i ciclisti che devono svoltare (tipicamente a sinistra) possono farlo appena il semaforo scatta al verde, anticipando la mossa degli automobilisti e rimanendo sempre ben visibili da loro.
La sicurezza dei ciclisti è garantita da una doppia riga d’arresto (davanti quella riservata loro, dietro quella per i veicoli a motore), che va a delimitare lo spazio della casa avanzata che può essere facilmente raggiunto arrivando dalla corsia riservata alla biciclette.
Una piccola idea, a costo praticamente zero dato che basta un po’ di vernice, ma in grado di salvare tante vite e permettere ai ciclisti urbani di muoversi con maggiore tranquillità.
Scommettiamo che come “effetto collaterale” avrà il vincere le resistente di quelli che vedono (a ragione) nella scarsa sicurezza uno dei limiti principali sulla strada che vorrebbe condurli alla scelta di usare le piste ciclabili e muoversi in città in bicicletta?
Se conosci o vedi anche tu una casa avanzata nelle piste ciclabili della tua città segnalacela nei commenti