Ostarina, il doping di Matteo Spreafico gli costa 3 anni di squalifica
Matteo Spreafico, ciclista della Vini Zabù risultato positivo – per uso di ostarina – a un test antidoping eseguito al Giro d’Italia 2020, è stato squalificato per 3 anni.
La squalifica parte dal 22 ottobre 2020 e terminerà il 21 ottobre 2023.
Spreafico è stato anche spogliato di tutti i risultati (a dire il vero non particolarmente prestigiosi) ottenuti al Giro fino al momento dell’acclarata positività.
La positività di Spreafico è quella che, sommata all’altra di De Bonis in un controllo fuori corsa dello scorso febbraio, ha portato alla sospensione cautelare del team Vini Zabù da parte di UCI.
A fronte di questa sospensione, che può scattare per un minimo di 15 e fino a un massimo di 45 giorni nel caso in cui una squadra abbia due atleti positivi nell’arco di 6 mesi, la formazione nero fluo è stata bandita dalle competizioni fino al 6 maggio 2021.
Stante l’incertezza della durata della pena e valutate altre ragioni di opportunità, la Vini Zabù pur potendo partecipare al Giro d’Italia 2021 ha deciso di rinunciare: il suo posto è stato preso dalla Androni.
Poi un giorno parleremo anche di che cos’è l’ostarina e come può migliorare le prestazioni dei ciclisti.
fonte: uci.org